Foglie al vento di Aki Kaurismaki
Se resistete fino alla fine alla tristezza nordica, fissa sul viso di lei fin verso la fine, il film merita. Il tema non è solo quello che vi aspettate, ma il lavoro, e la vita nel primo dei dieci paesi più felici (?) del mondo.
C’è ancora domani di Paola Cortellesi
Siamo a Roma, maggio 1946. In bianco e nero, nel linguaggio del neorealismo. Una famiglia tipica di quel tempo e momento. Il padre ha fatto due guerre, e ora domina, riproducendo in casa il fascismo caduto. La madre è la vita, che impara la resistenza nonviolenta, impara a non sottostare. Il giorno della Liberazione, anche per lei, è in realtà il 2 giugno, quando si vota per la Costituente. Sembra di sentire, nel tempio della lirica, la Scala, quell’inno recente dal loggione: «Viva l’Italia antifascista!».
Enrico Peyretti